cronaca

Tre gli studenti coinvolti senza conseguenze. Genitori preoccupati
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Quando intorno alle 9.30 i genitori sono stati avvisati di quanto era successo nell'aula della scuola media Poggi di Lerici, si sono diffuse preoccupazioni e tensioni.

I pezzi di intonaco caduti sui banchi e sulle teste di alcuni studenti non hanno provocato danni, ma in molti hanno pensato che se i cedimenti fossero stati maggiori, il bilancio sarebbe potuto essere ben più grave. D'altra parte, durante gli accertamenti effettuati, è caduto altro materiale, segno che in quel punto le infiltrazioni stavano facendo danni.

Il preside della scuola, Fabrizio Rozzi, ha ricostruito così l'accaduto a Primocanale: "Alle 9 e un quarto si è staccato un pezzo di intonaco, un pezzo leggero che è caduto su tre studenti che erano in classe durante l'ora di inglese. Ci siamo allarmati e sono scattate le procedure. Abbiamo controllato le loro condizioni e chiamato i genitori. L'aula è stata evacuata. Poi abbiamo proceduto ad attivare quello che è di norma. Il referente è stato allertato, così come è stato chiamato l'ente proprietario che è il comune".

C'erano segnali di possibili cedimenti? "Nessuno - risponde il preside - Tra l'altro l'edificio è stato ristrutturato nell'estate del 2013. Con l'amministrazione stiamo procedendo a testare gli edifici di tutte le scuole, ma abbiamo cominciato dai più vecchi".

Il sindaco di Lerici Leonardo Paoletti aggiuge: "Gli accertamenti sono in corso. L'ufficio tecnico è intervenuto con il capo settore. Gli altri locali scolastici non presentano problemi. E' stata una sorpresa: non c'erano segnali in alcun senso. Abbiamo controlli in corso da tempo sulle scuole di Lerici. La scuola media Poggi non era stata ancora verificata, perchè recentemente interessata da interventi di ristrutturazione, anche di carattere strutturale. Siamo quindi partiti dagli istituti che si presentavano in condizioni più critiche".

"Bisogna comunque tranquillizzarsi - conclude il primo cittadino - perchè si è trattato di un intonaco leggero che fortunatamente non ha provocato danni agli studenti in classe".