Alluvione 2011, Pissarello cambia versione sulla Vincenzi: il pm pensa a falsa testimonianza

Dov'era Marta Vincenzi durante l'alluvione del 4 novembre 2011? L'ex vicesindaco Paolo Pissarello ha fornito due versioni diverse: durante le indagini aveva detto che l'allora sindaco, nel momento in cui il Fereggiano esondava, era al porto antico, al convegno internazionale Eurocities. Ma oggi in aula sosteneva che, a detta di un usciere, si trovava in un bar vicino a Palazzo Tursi per mangiare un panino. 

Un cambio di rotta che non ha convinto il pm Luca Scorza Azzarà, che ha chiesto al giudice la trasmissione degli atti in vista di un'indagine per falsa testimonianza. E pensare che la stessa Vincenzi, nel corso del suo esame, aveva detto che forse quella mattina era riuscita a passare dal Matitone intorno a quell'orario, ma non ricordava con esattezza.

All'udienza di oggi è stato sentito anche Paolo Tizzoni, ex presidente della provincia di Genova (indagato per l'alluvione di Sestri Ponente). In aula ha dichiarato di essere arrivato alla sede del Coc poco prima delle cinque del pomeriggio e di avere sentito la versione del volontario presente sul Fereggiano alle 12 e della "bomba" d'acqua raccontata dall'ex assessore Scidone, da Delponte e Gambelli alla presenza del meteorologo Robbiano.

Nel processo sono imputati l'ex sindaco di Genova Marta Vincenzi, l'ex assessore Francesco Scidone, i dirigenti comunali Gianfranco Delponte, Pierpaolo Cha e Sandro Gambelli tutti accusati di omicidio colposo, disastro colposo e falso. Imputato anche Roberto Gabutti, ex coordinatore dei volontari, accusato solo di falso e calunnia.