
Tutto è cominciato alle 3 a Lavagna dove è stato bruciato il primo cassonetto. Poi i piromani si sono spostati a Chiavari dove hanno dato fuoco ad altri 4 contenitori. In un caso, in via Millo, le fiamme si sono alzate fino ad interessare un'impalcatura adiacente.
In tutti i casi l'intervento, pronto, dei Vigili del Fuoco di Chiavari ha domato rapidamente le fiamme. Ora sono in corso le indagini.
IL COMMENTO
Quello strano “maniman” che spira sull’acqua ferma del Waterfront
Fuori la verità su Genova: Amt, rumenta, stadio, caruggi