
Prudente il commento del segretario provinciale spezzino Uilm Graziano Leonardi: "il progressivo svuotamento di competenze deciso per gli stabilimenti del Muggiano, a partire da programmazione e progettazione, rischia di sbilanciare il grosso dei lavori a favore di Riva Trigoso. Sulla carta la firma dell'ordine per la realizzazione del pattugliatore numero sette è ottima, ma non vorremmo che a beneficiarne fosse solo lo stabilimento di Riva. Niente di personale, ovviamente, con i colleghi, ma il nostro è un ragionamento che prende le mosse da ciò che era stato prospettato nel momento in cui era partito il progetto del polo della Difesa, e cioè che Riva e Muggiano avrebbero suddiviso le proprie funzioni al 50%. Ciò che sta avvenendo adesso è profondamente diverso".
"E siamo sempre in attesa - aggiunge Leonardi - il passaggio a Spezia del settore post-vendita, ventilato e promesso da almeno cinque anni. Insomma, i motivi di preoccupazione ci sono eccome, nonostante le commesse appena confermate".
IL COMMENTO
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