Samp, ufficiale l'esonero di Zenga. Per Montella si tratta

E' ufficiale: con un comunicato la Sampdora ha annunciato l'esonero del tecnico Walter Zenga. "Dispiaciuti per l'addio anticipato" si legge nel testo. Per Zenga l'avventura in blucerchiato si chiude dopo soli 5 mesi, dove il feeling con la tifoseria non è mai scattato, soprattutto dopo la sconfitta in Europa League conto i serbi del Vojvodina. Da Dubai il tecnico ha commentato quasi sereno: "Non mi sento tradito. Sono felice di aver avuto l'occasione di allenare una squadra alla quale sono stato legato anche da calciatore. Il ruolo del tecnico prevede di essere messi in discussione continuamente. Fa parte del gioco".


A questo punto la strada sembra tracciata: Vincenzo Montella è vicinissimo alla Sampdoria. L’accordo con il tecnico e il suo entourage è stato raggiunto ieri sera ora bisogna trovare l’intesa con la Fiorentina, società con cui Montella è ancora sotto contratto. Per questo è in corso una missione in Toscana dei dirigenti blucerchiati che dovranno convincere Della Valle a lasciar andare l’allenatore senza pagare o almeno attenuando la clausola rescissoria fissata in 4,5 milioni di euro. La Fiorentina sembra disposta a ridurre la cifra a 3 milioni.

Missione non semplice se è vero che da Firenze rimbalzano voci di possibili richieste di contropartite in giocatori come Soriano (il cui valore di mercato è però, triplo) o più probabilmente Zukanovic. Ferrero si trova a Firenze per trovare l'intesa con il club viola. Una situazione solo in apparenza di standby perché la Sampdoria vuole chiudere la partita allenatore al più presto riportando a Bogliasco per la terza volta nella sua vita calcistica “l’aeroplanino”.

Dal canto suo, Andrea Della Valle, Presidente viola, ha fatto sapere che "c'è una clausola e va rispettata. I miei dirigenti incontreranno il suo bravo agente e cercheranno di trovare una soluzione, speriamo possa prevalere il buonsenso".