Attentato a sala scommesse, il testimone: "In strada c'era fumo e sangue ovunque"

Un botto nel cuore della notte. Il letto che trema. Il sangue per strada. Il sospiro di sollievo per quello che sarebbe potuto essere e, per fortuna, non è stato. Questo, in estrema sintesi, il racconto di uno dei testimoni del disastro avvenuto nella notte nel centro di Imperia Oneglia. "Erano le 3 di notte", racconta a Primocanale. "Stavamo dormendo e abbiamo sentito un rumore fortissimo. Pensavamo ad una fuga di gas. Poi ci siamo affacciati alla finestra e abbiamo visto il disastro".

Il ragazzo ha visto anche la vittima e il ferito gravissimo. "Sono sceso subito in strada perché c'era il fumo che saliva in strada. La prima immagine che ho visto è stata una gamba che spuntava dai detriti. Si tratta della persona morta. Poi ho visto anche il ferito, che chiedeva aiuto".

E infine il sospiro di sollievo per la zia, che abita al piano di sopra rispetto al locale distrutto e che era all'estero per un matrimonio. "Mia zia non era presente, tornerà in giornata. E' stata una fortuna, perché il suo appartamento è andato distrutto. Sarebbe finita male".