
La mostra è organizzata nell’ambito del progetto: “Nutrirsi d’arte” del settore Musei e Biblioteche in occasione di Expo 2015.
La cucina giapponese, inserita nella lista UNESCO, rappresenta una delle più apprezzate al mondo anche per la sua sostenibilità e per il suo contributo alla prevenzione dell’obesità, disturbo alimentare largamente diffuso in Occidente.
Si inizierà dalla cucina nipponica e le sue origini, con particolare riferimento a prodotti tipici come riso e sake, per poi proseguire con le suppellettili e le case da tè, per le quali non mancheranno paragoni con il mondo cinese e le sue tradizioni.
Temi centrali della conferenza, presentata da Donatella Failla, resteranno comunque la tavola giapponese e le sue particolarità messe in relazione alla cucina occidentale con le sue ricette.
IL COMMENTO
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