Con il nuovo sistema di protezione civile che prevede l’emanazione di uno stato di allerta cromatico (rosso, arancione e giallo in base alla gravità della situazione), anziché numerico, cambiano le regole per i comuni: più discrezionalità ai sindaci sui provvedimenti da adottare e altre novità che riguardano la popolazione.
Il tema sarà affrontato questa sera a “Cinque”, la trasmissione di Primocanale (anche in streaming su www.primocanale.it) che mette a confronto i vari territori della Liguria.
In studio Giacomo Giampedrone, assessore regionale alla protezione civile. Oltre a lui, collegati dalle sedi, amministratori locali, tecnici e responsabili dell’Arpal.
Sarà l’occasione per comprendere come i territori si dovranno comportare quando scatta l’allerta. Chi e come potrà agire, decidere sulla chiusura di scuole e strade, sulle possibili evacuazioni, quali provvedimenti si potranno adottare.
La diretta a partire dalle 21. Come sempre c’è la possibilità per i telespettatori di intervenire telefonando all’800640771, agli utenti della pagina facebook di Primocanale di commentare le notizie.
politica
Allerta meteo a colori, a “Cinque” cosa cambia per sindaci e cittadini
In diretta questa sera alle 21 su Primocanale e sul sito primocanale.it
54 secondi di lettura
TAGS
TOP VIDEO
Venerdì 29 Marzo 2024
Meteo in Liguria, tempo variabile con sole e pioggia: le previsioni
Venerdì 29 Marzo 2024
Cinque Terre pronte all'assalto pasquale: agenti schierati per evitare ingorghi
Giovedì 28 Marzo 2024
Imperia, il Comune sistema i conti: colmato buco da 10 milioni
Giovedì 28 Marzo 2024
Mareggiata a Genova: spettacolare invasione di velelle
Ultime notizie
- Cielo giallo su Genova, la sabbia sahariana è arrivata in Liguria
- Samp-Ternana, obiettivo 25 mila. Rientra Piccini
- Stress, come combatterlo per l'equilibrio del corpo
- In Liguria si fanno sempre meno figli
- Riff, "Sarandon di sinistra". Sindaco: "Non è questione politica"
- Morbillo, definito piano per vaccinazione nelle Asl e ospedali
IL COMMENTO
Giusto discutere ma l'università resti luogo di confronto civile
Nuovo codice della strada: deboli coi forti, forti coi deboli