
Dunque, "l'Italia ha bisogno di fare delle scelte, qualcuno forse è innamorato della propria poltrona", afferma il ministro. Dichiarazioni che riportano immediatamente a quanto dichiarato nei giorni scorsi da Miazza e Berruti, rispettivamente presidente dell'Autorità Portuale e sindaco di Savona, che si sono detti contrari all'accorpamento con Genova.
Delrio si è poi rivolto a chi "non vuole mettere in evidenza i problemi e i ritardi che ha avuto in tutti questi anni nel fare le cose che doveva fare" ma il Governo intende procedere con gli accorpamenti "rispettando tutti i territori" e facendo sì che "tutti saranno ugualmente rappresentati", ribadisce il ministro, che, da un lato rassicura i territori, dall'altro sferra un sonoro schiaffo tutti coloro, che per ragioni per lo più di status quo, si oppongono alla riforma.
IL COMMENTO
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