
I dispositivi salva-autisti saranno installati sulle linee considerate più a rischio, che la Giunta si impegnerà a individuare, su almeno il 20% delle vetture che vi effettuano servizio. Ma una mappa delle linee insicure esiste già, ed è stata compilata nello scorso agosto.
“Il numero delle aggressioni nei confronti degli autisti Amt è in aumento – evidenzia l’assessore alla mobilità Dagnino – l'azienda ha già previsto l'istallazione di telecamere sui nuovi bus, una migliore chiusura della cabina di guida e la sperimentazione della presenza di guardie giurate su determinate linee a rischio".
IL COMMENTO
Il bicchiere mezzo pieno della scuola senza cellulari. E all'intervallo, spunta una "cirulla"
Matte non c’è più, smettiamola di chiamarle tragedie