Riprende nell'Aula del Senato l'esame della riforma costituzionale. Considerate le 110 richieste d’intervento, in apertura di seduta il presidente Pietro Grasso ha ridotto a dieci minuti il tempo a disposizione per ciascun oratore, scatenando le proteste delle opposizioni. Le opposizioni hanno parlato di “tagliola”. Le regole comuni vanno "maneggiate con cura", aveva detto ieri Grasso. "Tutto avrei potuto immaginare, tranne che una decisione che è frutto di prerogative presidenziali potesse essere interpretata come un cedimento a eventuali pressioni", ha risposto la seconda carica dello stato.
Intanto si è svolta una riunione della minoranza Pd al Senato sulle riforme istituzionali. I dissidenti hanno deciso di presentare comunque i propri emendamenti al testo. “Bisogna concordare i testi”, dicono.
Intanto Beppe Grillo torna all’attacco: “Se Maria Antonietta voleva distribuire delle brioches al popolo che chiedeva pane, il Governo al popolo vuole dare riforme che, a differenza delle brioches, sfamano solo la fame di potere del Pd e del suo conducator”, ha scritto sul suo blog. E poi: “Le riforme servono a concentrare il controllo del Paese nelle mani di un ragazzotto senza arte né parte se non quella di aver fatto politica dai tempi di De Mita”.
8° C
LIVE
IL COMMENTO
-
Gian Enzo Duci*
Venerdì 28 Novembre 2025
-
Maurizio Rossi
Mercoledì 26 Novembre 2025
leggi tutti i commentiTassa sui crocieristi: rischia di allontanare le navi da Genova e di far perdere indotto
No al tunnel subportuale fino a che siamo in tempo