
Lo sottolinea la Cassazione nel verdetto su 'Calciopoli'. I supremi giudici rilevano che sono emerse "conversazioni significative" tra le quali una tra Moggi e Baldas e l'altra tra Baldas e l'ex designatore Pierluigi Pairetto "in cui il primo chiarisce al secondo la tecnica di applicazione della moviola per evitare di far risaltare i gravi errori commessi dall'arbitro in quella partita, a favore della Juventus".
C'era un "interesse del Moggi verso il Pieri al momento della formazione delle griglie e dopo, - scrive la Cassazione - per consentire al Pieri di proseguire senza intoppi la sua carriera arbitrale in vista del raggiungimento di ulteriori e più prestigiosi traguardi".
IL COMMENTO
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