cronaca

I Vigili del fuoco: "Un disastro"
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Un'altra giornata di passione in provincia di Imperia, devastata dagli incendi boschivi. I Vigili del Fuoco sono rimasti attivi su quattro fronti in contemporanea: il più esteso quello di Montenero, tra Bordighera e Ospedaletti. In zona Cave San Giorgio, a Badalucco, nell'entroterra di Taggia, il fronte delle fiamme era visibile anche dal mare. La situazione sta gradualmente tornando alla tranquillità

Fiamme alte anche a San Genesio, sulle alture di Vado Ligure, vicino a Savona. Il fuoco ha insidiato le case del paese e la Strada di Scorrimento Veloce, che è stata chiusa nel tratta tra la Motorizzazione e Porto Vado. Sul posto sono presenti venti uomini, tutti i mezzi della provincia di Savona e un canadair.

Altri incendi domati tra Borello e San Giacomo sulle alture di Sanremo, mentre l'emergenza è stata risolta senza grosse difficoltà a Perinaldo (già ieri teatro di un vasto rogo) e Valcona Sottana nel comune di Mendatica.

E' stata l'ennesima giornata da incubo per il Ponente ligure in questa settimana, con arsura e forte vento a gli interventi e favorire il propagarsi delle fiamme.

"Un disastro", dicono dalla centrale operativa dei Vigili del Fuoco. Le fiamme si sono pericolosamente avvicinando alle case, ma le autorità non hanno ancora disposto evacuazioni. Sui luoghi delle singole emergenze gli automezzi di Imperia supportati dalle altre province liguri. Hanno fatto la spola tra Badalucco e Montenero tre Canadair e due elicotteri, che si riforniscono d'acqua davanti al litorale di Arma di Taggia per poi scaricarla sulla zona interessata. A Badalucco le fiamme hanno raggiunto anche la zona dell'Oxentina. 

I primi roghi si sono sviluppati in mattinata, scenario che poi è degenerato nel primo pomeriggio. Probabile, almeno a Badalucco, l'origine dolosa.