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I blucerchiati devono recuperare lo 0-4 dell'andata
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La Sampdoria è andato solo vicino all'impresa. Il 2-0 rifilato al Vojvodina non basta per ribaltare la sonora sconfitta rimediata nel match di andata e così la formazione doriana saluta anticipatamente la competizione. Di Eder e Muriel le reti dell'illusione blucerchiata. La panchina di Walter Zenga traballa comunque, nonostante la risposta sul campo agli scettici. Ferrero in testa, che pur di arrivare ad Antonio Cassano è pronto a sacrificare Zenga.

Il presidente del club serbo, Zoran Scepanovic, e il d.s. della Samp, Carlo Osti, hanno posato sulla tomba di Boskov una maglia e una corona di fiori, alla presenza di Borislav, il nipote del tecnico serbo, e del portiere blucerchiato Puggioni, in rappresentanza della squadra di Zenga. La mattinata dedicata al ricordo dell'allenatore si è conclusa con una visita al centro sportivo del Vojvodina, intitolato a Vujadin.

Zenga sceglie il tridente con la velocità di Eder e Muriel supportata da Krsticic, pronto a fare da collegamento tra centrocampo e attacco. Fernando a fare diga davanti alla difesa, affiancato da Soriano e Barreto. In difesa subito titolare il neo arrivato Zukanovic sulla fascia sinistra, mentre Cassani prende possesso dell'out di destra. Palombo arretato nella coppia difensiva con Silvestre. Viviano tra i pali.

Tridente anche per i serbi del Vojvodina, che si affidano alla vena realizzativa della punta centrale Ozegovic, con Puskaric e Stanisavljevic sugli esterni. Ivanic in cabina di regia, Maksimovic e Sekulic completano il reparto. Difesa a quattro composta da Vasilic, Pankov, Djuric e Nastic. Zakula in porta.

Al 15' del primo tempo Eder (Sampdoria) va in rete, con un tiro di destro da centro area e la palla indirizzata nell'angolino in basso a destra. Assist di Luis Muriel. Alla fine del primo tempo, giocato su buoni ritmi dalla Samp, Soriano è l'unico ammonito del match.

Sampdoria meritatamente in vantaggio, ma servono ancora goal per andare avanti in Europa League. Due minuti dopo l'inizio della ripresa cartellino giallo anche per Fernando, autore di un brutto fallo. Stesso motivo per il giallo al serbo Novica Maksimovic (FK Vojvodina).

Al 70' i blucerchiati riaprono la partita grazie a Muriel che deve solo gonfiare la rete dopo una strepitosa azione di Eder. Intanto il brasiliano, Coda e Kristicic si sono presi un cartellino giallo per scorrettezze varie. Al 75' Bonazzoli entra al posto del colombiano.