Ema Orellana, la moglie del tecnico monterossino rapito lunedì in Libia è partita questa mattina in treno per la capitale, dove in giornata è in programma un incontro alla Farnesina con il ministro degli Esteri Gentiloni.
La donna, occhiali scuri, era accompagnata dal nipote Denis, che è salito con lei alla stazione ferroviaria della Spezia sul convoglio diretto a Roma. Nella casa di Monterosso sono rimasti i figli Gino junior e Jasmine, rispettivamente 23 e 17 anni, e Giuseppe, il padre del tecnico sequestrato, il quale attraversa un momento di salute non buono, e che per questo motivo non è stato messo a parte dell'accaduto da parte dei congiunti.
La visita di oggi al ministero avrà il precipuo scopo di ricevere da Gentiloni un messaggio di conforto e speranza da parte di autorità e istituzioni nazionali, per una vicenda, quella del rapimento dei quattro tecnici della Bonatti Costruzioni di Parma, che attende ancora, almeno ufficialmente, una rivendicazione per poi passare alla delicata fase delleeventuali trattative.
cronaca
Tecnico rapito, la moglie di Pollicardo oggi a Roma dal ministro Gentiloni
La donna è partita in treno stamattina con il nipote Denis
50 secondi di lettura
TAGS
TOP VIDEO
Mercoledì 22 Maggio 2024
Port view, il porto di Genova in diretta nel mondo - LO SPECIALE
Mercoledì 22 Maggio 2024
Libri e idee - Un giallo sulla solitudine
Giovedì 23 Maggio 2024
Verso le europee, intervista a Davide Falteri (Stati Uniti d'Europa)
Giovedì 16 Maggio 2024
Genova 24 Capitale Europea dello Sport Puntata 4
Ultime notizie
- A Riccò del Golfo la passeggiata rumorosa per ricordare Saida, uccisa dal marito violento
- Nubifragio nel ponente genovese, strade allagate e tombini saltati
- Il nucleare di nuova generazione, la politica apre il dibattito
- Diga, oggi il primo cassone: ecco chi la vuole e chi no
- Meteo in Liguria, ultimo giorno di nuvole: weekend sereno
- Al via la Festa dello Sport, Genova si trasforma in 'città olimpica'
IL COMMENTO
Una giornata a caccia del naso di Toti
Sanremo, Mager e Rolando alla pari: per il centrodestra occasione mancata