cronaca

A seguito della violenta rapina a due anziani di Fossitermi
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Città scossa dopo l’episodio che ha visto una coppia di anziani vittima di un’aggressione da parte di due ladri entrati in piena notte in un appartamento attraverso una finestra lasciata aperta.
L’episodio si è verificato nel quartiere spezzino di Fossitermi e le forze dell’ordine sono al lavoro per scovare la banda di topi d’appartamento, probabilmente slavi, che hanno la sinistra caratteristica di diventare particolarmente violenti nel tentativo di mettere le mani su qualche gioiello o risparmio.

La Questura della Spezia intanto, attraverso la voce del capo di Gabinetto Francesco Bertoneri, invita gli anziani, ma non solo, a dotarsi delle minime misure di autoprotezione per non correre il rischio di esporsi all’introduzione di estranei e malintenzionati nelle proprie abitazioni.

Il consiglio – spiega Bertoneri ai microfoni di Primocanale – è innanzitutto quello di non lasciare le finestre aperte la notte e, possibilmente, lasciare almeno una luce accesa in casa. Il caldo è sicuramente un disagio e rende difficile il sonno, ma allo stesso tempo funge da incentivo per i malintenzionati che, vedendo una finestra aperta e la luce spenta, si sentono incoraggiati a tentare l’irruzione, trattandosi oltretutto di gente particolarmente abile nell’arrampicarsi lungo i pluviali del palazzo”.

C’è poi tutto un aspetto – sottolinea il capo di Gabinetto dellea questura spezzina – legato alle reazioni, nel malaugurato caso i ladri riuscissero comunque a penetrare in casa. Sconsigliamo vivamente di reagire in maniera scomposta. Meglio consegnare ai ladri quei pochi valori che orami ognuno di noi conserva in casa, piuttosto che rischiare atteggiamenti violenti da parte delle persone che ci si trova di fronte. Si tratta spesso di persone abituate a usare metodi spicci e brutali per arrivare al loro scopo, se scoperti a rubare. Quindi il consiglio è: fare finta di nulla e fingere di continuare a dormire oppure consegnare loro ciò che chiedono”.

Naturalmente – chiosa Bertoneri – noi come Polizia di Stato stiamo svolgendo servizi supplementari e organizzati di monitoraggio del territorio, specie in questo periodo estivo, tuttavia se il cittadino mette in atto quelle azioni minime e indispensabili per garantire la propria sicurezza e quella dei familiari, questo funge già in qualche modo da deterrente nei confronti di chi pianifica questa serie di attività criminose”.