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Il patron rossiblù gioca la carta della difesa
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Enrico Preziosi, presidente del Genoa, nel giorno del raduno della sua squadra va a ruota libera: si comincia dalla scelta della tifoseria organizzata di non esporre striscioni allo stadio per la mancata licenza Uefa: “Ai tifosi permetto solo di fare i tifosi. La vicenda della licenza Uefa è stata una brutta figura e un mio errore. Ci ho messo la faccia ma non posso chiedere scusa in eterno”.

Poi si passa ai bilanci: “La situazione è migliorata e il Genoa dovrà sempre autofinanziarsi in modo che gli azionisti non ci mettano piu’ neppure 5 euro”.

Ed ecco il caso Perotti:  “Quando è arrivato il problema per i tifosi era che non giocava da tempo poi abbiamo visto quanto ha fatto. anche Pavoletti avrei potuto prenderlo gratis e adesso non l'avessimo riscattato sarebbero state dette un sacco di cose. Se tutti mettessimo 100 euro allora potremmo tenere Perotti, ma non si puo’ e allora bisogna prenderne atto”.

Preziosi annuncia che è in arrivo Cissokho dal Nantes e reputa l’acquisto di Diogo come molto importante. Infine pone un obiettivo: “Mi piacerebbe vincere la Coppa Italia”.