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Fmi ipotizza governo tecnico per negoziati
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"Accordo raggiunto all'unanimità sulla Grecia e i creditori". Dopo 17 ore di negoziato, in quello che passerà alla storia come il vertice dei capi di Stato europei più lungo, è stata evitata la Grexit. Le borse e i mercati stanno rispondendo con molto entusiasmo, dopo mesi di preoccupazione. Anche lo spread Btp-Bund festeggia e precipita.

Finalmente è arrivato l'accordo. Il presidente del Consiglio Europeo, Donald Tusk: 'Sulla Grecia accordo all'unanimità, pronti per Esm'. "L'accordo è stato raggiunto all'unanimità, tutto pronto per andare a programma Esm con riforme serie e sostegno finanziario": così il presidente del Consiglio Ue Donald Tusk su twitter.

"Dopo 17 ore di negoziato abbiamo raggiunto un accordo per avviare negoziati sugli aiuti Esm con rigide condizioni": lo ha detto il presidente Tusk, precisando che ora i ministri delle finanze dovranno decidere "con urgenza come aiutare la Grecia con un finanziamento ponte".

PROTESTA SU TWITTER - Mentre all'Eurosummit di Bruxelles si consumavano ore di drammatiche trattative,
sul web e sui social in tanti hanno protestato contro le dure proposte avanzate dalla Germania nei confronti della Grecia. Su Twitter, sono diventati subito tra gli hashtag più popolari #ThisIsACoup e #TsiprasLeaveEUSummit

LA TRATTATIVA - Il Governo greco si oppone al fondo fiduciario contenuto nella proposta di compromesso dei creditori e vuole un ruolo più contenuto del Fmi nel terzo salvataggio
. E' quanto si apprende da fonti, che spiegano che la riunione dei 19 è ricominciata poco prima delle 5 del mattino di lunedì, dopo una pausa durata diverse ore per consentire i bilaterali.

La trattativa a oltranza è proseguita nella notte a Bruxelles con la riunione dei capi di stato e di governo dell'Eurozona. L'accordo è ancora lontano. La Grecia ha reagito con forza al duro ultimatum che prevede l'attuazione delle riforme entro mercoledì. Tsipras ha risposto con un secco no all'ipotesi di una Grexit temporanea.

I leader hanno interrotto la riunione per la seconda volta, per consentire i bilaterali. La discussione è continuata tutta la notte. In discussione c'è ancora il documento dell'Eurogruppo e i quattro nodi su cui verte la trattativa sono soprattutto il fondo da 50 miliardi, il debito, il problema della liquidità delle banche e la partecipazione del Fmi al salvataggio.

La Grecia considera le condizioni poste dall'Eurogruppo "umilianti e disastrose". Lo riferiscono fonti del governo di Atene citate dal Guardian. Secondo le stesse fonti, Angela Merkel sarebbe "la più intransigente" nei negoziati in corso a Bruxelles, mentre Atene registra il "forte sostegno" di Mario Draghi.

Il piano per privatizzare beni greci per 50 miliardi come garanzia "è su un altro pianeta" per Alexis Tsipras che dice "100% No alla Grexit temporanea": lo ha detto un funzionario del governo greco citato dal Guardian.

L'eurosummit è "ancora lontano" dal trovare un'intesa sulla posizione da prendere nei confronti della Grecia, "ma ci si muove nella giusta direzione". Lo si è appreso da fonti Ue a margine del vertice dei paesi dell'Eurozona. Il summit deve "essere conclusivo" e ci aspetta "una lunga notte", hanno aggiunto le stesse fonti.

L'Eurogruppo ha chiesto alla Grecia di "normalizzare completamente il metodo di lavoro con le istituzioni, compreso il necessario lavoro sul campo ad Atene, per migliorare il monitoraggio e l'attuazione delle riforme": è quanto si legge nel documento dell'Eurogruppo.

L'Eurogruppo chiede un rafforzamento delle riforme, tra cui la reintroduzione dei licenziamenti collettivi e la revisione della contrattazione collettiva in linea con le 'best practice' europee. E' quanto si legge nel documento sul tavolo dei leader.

Secondo il ministro finlandese delle finanze Alex Stubb,  sono stati fatti molti progressi sulle condizionalità" del programma di aiuti, c'è un "documento che va ai leader che chiede alla Grecia riforme da fare in Parlamento entro il 15 luglio come pensioni e Iva e privatizzazioni".