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Giovedì a Campiglia dibattito su rischi Parco Cinque Terre
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Si parlerà della dura convivenza tra esigenze degli agricoltori e presenza di cinghiali sul territorio giovedì 2 luglio al Piccolo Blu di Campiglia, alle porte delle Cinque Terre, dove alle 18 è in programma un incontro dal titolo, appunto “Agricoltura e cinghiali, l’impossibile convivenza”.

Al dibattito, organizzato da Confagricoltura, assieme ad Associazione Campiglia e Parco Nazionale delle Cinque Terre, interverranno il presidente di Confagricoltura Liguria Renato Oldoini, il presidente dell’Ente Parco Cinque Terre Vittorio Alessandro, l’assessore all’Ambiente del Comune della Spezia Davide Natale, Marco Cerliani della’Associazione Campiglia e Claudio Bertonati, coordinatore degli abbattimenti.

“Il problema dell’impossibilità di convivenza tra sgricoltura e cinghiali è noto da tempo e tutti lo conoscono – commenta Renato Oldoini, uno degli organizzatori – ma manca un progetto operativo.
Bisogna perseguire l’obiettivo di una soluzione definitiva, che potrebbe consistere in una recinzione protettiva bio-permeabile su tutto il perimetro del Parco, patrimonio dell’Unesco”.

“Annualmente – conclude Oldoini - vengono usate risorse pubbliche per risarcire i danni causati dai cinghiali all'agricoltura, con la recinzione di protezione non solo si salvaguarderebbe l'agricoltura, ma al contempo si potrebbe recuperare terreni coltivabili e aumentare la fruizione del territorio da parte dei turisti".