
Il Comune, diventato proprietario al 100% della società priva di dipendenti, la incorporerà in un'altra partecipata. "Non ha senso abbandonare un progetto per il quale si sono spese già tante risorse e rinunciare ai finanziamenti disponibili - afferma Doria - Le esigenze produttive del porto e il piano urbanistico di risistemazione del water front rendono necessaria una rivisitazione del progetto originario".
"Il lavoro sarà utile perché, solo dotandosi di un progetto compatibile, la città potrà concorrere a tutte le occasioni di finanziamento per realizzare una grande infrastruttura urbana - aggiunge il sindaco - che completerebbe la nuova viabilità di Ponente offrendo un'alternativa alla Sopraelevata".
IL COMMENTO
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