"Ciò che si sta verificando in queste ore al confine francese a Ventimiglia è il frutto della politica tartufesca del governo Renzi incapace di farsi rispettare a livello europeo e della gestione ipocrita dell'immigrazione perpetuata dal ministro Alfano". Lo afferma Sonia Viale, segretario regionale della Lega Nord Liguria e consigliere regionale designata vicepresidente della Regione Liguria."Per quanto riguarda le competenze della Regione Liguria, col presidente Toti ci stiamo adoperando per il controllo sanitario attraverso la Croce Rossa al confine ventimigliese. Per quanto riguarda invece l'ordine pubblico la competenza è tutta del ministro Alfano che, contrariamente a quanto ha dichiarato in queste ore, avrebbe dovuto già da tempo richiedere la sospensione di Schengen evitando così che tutti quelli che girano per l'Europa ci tornassero indietro".
Secondo Viale, "Ventimiglia, se non si interviene in tempi brevi, rischia di diventare un catalizzatore di tensioni sociali, con l'arrivo di nuovi profughi che stanno già convergendo qui da Roma e Milano. La stazione ferroviaria è attualmente un'autentica "terra di nessuno". Ribadisco fin da subito l'assoluta contrarietà all'apertura di centri d'accoglienza a Ventimiglia".
13° C
LIVE
IL COMMENTO
-
Franco Manzitti
Sabato 08 Novembre 2025
-
Stefano Schiaparelli*
Venerdì 07 Novembre 2025
leggi tutti i commentiC’era una volta... Grandi opere, freni e ritardi
La valorizzazione dei beni culturali di Unige: verso la creazione del Sistema Museale di Ateneo