
Beni per circa 10 milioni di euro sono stati sequestrati dalla DIA di Napoli a tre persone ritenute vicine al clan dei Casalesi, coinvolte nelle indagini sulla gestione degli appalti nell'ospedale S. Anna e S. Sebastiano di Caserta la cui direzione generale è stata sciolta, ad aprile, per infiltrazioni mafiose
IL COMMENTO
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