
Un decreto, quello del governo Renzi, che diverse sigle regionali e nazionali giudicano “anticostituzionale” e “insoddisfacente”. Si tratterà, infatti, di un rimborso “una tantum”, di cui beneficeranno meno di 4 milioni di italiani, con cifre destinate a far discutere.
“Stiamo studiando col nostro pool di legali delle iniziative di cause collettive per far riavere al cittadino questo diritto al risarcimento – prosegue Pepe a Primocanale – In questo modo il governo conferma con un decreto la posizione della Fornero".
"Il ministro ha levato quei soldi. Ora loro dicono: giusto levarli, però vi diamo 500 euro, così vi fate il pranzo a Ferragosto… Cosa può fare una famiglia con 500 euro, dopo quattro anni in cui gli aumenti sono fermi”.
IL COMMENTO
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