
I rossoblu’ hanno rotto il tabu’ Milan vincendo al Meazza per 3-1. Gioco, intensita’, tecnica e tanto cuore. Gasperini ha fatto un miracolo. Anche senza Perotti il Grifone vola al sesto posto e si candida per lottare fino alla fine. Un mese fa tutto questo era impensabile e il gruppo pare caricato a palla.
La Samp pareggia 1-1 col Verona a Marassi e getta via quella che sulla carta era un’insidia modesta. In realtà i veneti seppur molto rimaneggiati hanno lottato e sono apparsi fisicamente piu’ in forma, da segnalare che i blucerchiati hanno giocato quasi mezz’ora in dieci per l’espulsione di Acquah. Difficile dire se per Mihajlovic c’è un po’ di allarme visti i tre punti conquistati nelle ultime 5 partite, ma quello che conta è che la classifica resta buona.
Genoa e Samp è un derby in un derby, ma entrambe devono superare la Fiorentina, che non ha ora un calendario facile, ma ha l’Europa League e devono tenersi dietro Inter e Torino che non mollano. Un finale bellissimo e col finale, speriamo, dolcissimo. Il prossimo week end è da tremare, la Juve con la Samp, il Genoa a Roma, ma ora non bisogna indietreggiare di un metro. Dai, stupiteci ancora.
IL COMMENTO
Due ore in tv per Colombo, ma Genova non può fare di più?
AI Act e le Linee Guida UE: cosa cambia per le imprese e i cittadini?