
Intanto cresce l'apprensione per i quattro speleologi italiani dispersi in Nepal, tra i quali il genovese Giovanni Pizzorni. Dal telefono satellitare dei quattro è arrivata una chiamata alla compagna di uno di loro. "La voce era di una donna straniera - ha spiegato - quindi non sono riuscita a capire che cosa dicesse. Forse era un dialetto del posto".
IL COMMENTO
Bravo vescovo Savino! Il referendum come “custode della democrazia”
Nella Genova più "salata" caccia al centro dimagrito