Dopo la scuola si erano divertiti a lanciare petardi in via Biasoli sulle alture di Nervi. Un gioco dal quale era scaturito un incendio che alla fine del settembre scorso aveva portato le fiamme a lambire alcune abitazioni sul monte Moro nel levante Genova.Al termine di una lunga indagine gli agenti del corpo Forestale hanno identificato i quattro che, per gioco, lanciarono quei "raudi" nella boscaglia. Si tratta di quattro ragazzini genovesi tra i 13 e i 16 anni. Nei guai è finito materialmente solo uno di questi, un quindicenne genovese, che ha ammesso di aver lanciato il petardo che ha provocato l'incendio.
Il giovane è stato segnalato a piede libero alla Procura della Repubblica dei minori per il reato di incendio. Determinante per risalire al gruppetto alcune testimonianze di residenti della zona
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