
Ne dà notizia il Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria Sappe. Per il suo segretario generale, Donato Capece, si tratta di un caso "sintomatico del fatto che le tensioni e le criticità nel sistema dell'esecuzione della pena in Italia sono costanti. E che a poco serve un calo parziale dei detenuti, da un anno all'altro, se non si promuovono riforme davvero strutturali nel sistema penitenziario e dell'esecuzione della pena nazionale"
IL COMMENTO
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