
La Commissione Europea ha deciso di non aprire una procedura contro l'Italia dopo l'analisi della Legge di Stabilità da parte del Collegio dei Commissari.
Secondo quanto si legge nel documento esaminato oggi, gli "squilibri sono rimasti invariati, richiedono monitoraggio specifico e decise azioni politiche" ma sono riconosciuti fattori rilevanti.
Nessuna procedura per il debito italiano, perché la Commissione ha tenuto in conto i fattori rilevanti come le riforme: lo ha detto il vicepresidente Valdis Dombrovskis spiegando che anche il Belgio è salvo dalla procedura.
IL COMMENTO
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