politica

25 secondi di lettura
Cgil, Cisl e Uil bocciano i provvedimenti del jobs act usciti dal consiglio dei ministri.


Il Jobs Act è il mantenimento delle differenze e non la lotta alla precarietà", per Camusso. "Avremmo voluto un atteggiamento più coraggioso del Governo sulla effettiva abolizione delle forme di precarietà, con queste norme cambierà poco e niente", dice Furlan. "Il Governo sbaglia se ritiene di attivare ripresa e occupazione con i decreti legge. Così non si cambia verso",dice Barbagallo.