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Visita del Presidente Enrico Preziosi, oggi a Pegli in occasione dell'amichevole tra Genoa e Lavagnese. E il numero 1 rossoblù è un fiume in piena:

Sul ritorno immediato in campo di Borriello Preziosi spiega: "Non possiamo correre i rischi come è accaduto a Tino Costa. E’ giusto che Borriello, anche se ha tanta voglia di giocare, debba aspettare il suo momento. Sarà utile per la squadra quando sarà perfettamente in forma”. Quando potrebbe scendere in campo? “Non lo so se sarà pronto – risponde – per il derby. Questa gara non è l’evento dell’anno con cui diventiamo matti: si schiererà la migliore formazione, ma con quelli disponibili al momento”.

Sul mercato Preziosi spiega: "Pensiamo che questi giocatori che sono arrivati sono importanti. Ora siamo molto più attenti che in passato, sia per la qualità dei giocatori, sia per l’aspetto economico. Prima facevamo scommesse: ora abbiamo cambiato strategia. E poi niente rivoluzioni: lunedì sera hanno giocato 10 undicesimi dello scorso anno. Il miglior acquisto? Tino Costa”.

Questione arbitri. “Non ne voglio più parlare di arbitri. Quello che dovevo dire l’ho già detto: ci sono state tante partite in cui siamo stati danneggiati e non aggiungo altro”.

Sul girone di ritorno del Genoa Preziosi dice la sua: “Se lo disputassimo come quello di andata sarebbe positivo: l’anno scorso concludemmo a 39-40 punti. Chiuderlo sui 45-50 punti mi farebbe molto piacere: significherebbe che non abbiamo mai avuto problemi per la salvezza. Ci sono però 16 partite da giocare con tanti punti in palio: più ne conquistiamo e meglio è”.

Infine altri due spunti a cominciare dal caso Antonini: " Antonini avrà tutto il nostro rispetto fin quando lavorerà nella nostra società: per quanto riguarda il discorso tecnico e di comportamento ne risponderà a se stesso. Per me è un giocatore del Genoa e va assolutamente rispettato. Antonini sa come sono andate le cose: avremo il momento di chiarirci quando sarà il momento giusto, ma sicuramente non rientra più nei nostri piani”.

Infine Ferrero, stasera al Festival di Sanremo: "Ho un pizzico di invidia, visto che sarà visto da 14-15 milioni di spettatori: registrerò sicuramente la puntata”. Carlo Conti ha azzeccato ad invitarlo”. Ferrero canterà “Vita Spericolata” di Vasco Rossi e Preziosi cosa canterebbe: “A me piace il “Califfo”. Sicuramente canterei “Tutto il resto è noia”