
L'uomo, arrestato a Lavagna, ha reagito all'arresto picchiando il poliziotto che l'ha fermato. Nella sua auto è stato trovato un coltellino realizzato con una spatola, un tagliacavi, un piede di porco e una piccola ascia oltre a un pc. Adesso si trova recluso nel carcere di Marassi in isolamento per aver inneggiato alla Sharia e così facendo ha disturbato alcuni detenuti di fede islamica che si sono lamentati con la direzione del carcere. L'episodio è stato segnalato alla questura dalla direzione del carcere.
Sahbi Chriaa non ha voluto presenziare all'udienza davanti al giudice che ne ha disposto l'espulsione coatta ma tramite i suoi avvocati, Gianfranco Pagano e Valentina Traverso, ha fatto sapere di voler "rientrare quanto prima in Francia". Gravato da alcuni precedenti penali per furto con scasso, violenza e oltraggio a pubblico ufficiale e tentato omicidio di un coetaneo in una discoteca di Nanterre, Chriaa ha scontato la sua pena nel carcere della città dell' Hauts-de-Seine dove si trovano alcuni integralisti islamici assistiti tra l'altro da un 'cappellano' musulmano.
IL COMMENTO
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