
"Vogliamo partecipare a una coalizione vincente con un candidato unitario", ha commentato Morgillo. La Lega ha candidato Edoardo Rixi, Forza Italia ha lanciato il nome del costruttore Federico Garaventa: "sono entrambi validi candidati, ma anche noi abbiamo l' ambizione di presentarne uno". Al lancio della lista c'erano il costruttore genovese Davide Viziano e il coordinatore di un comitato anti moschea, Felice Ravalli. In arrivo in lista anche esponenti comunali di Ncd.
In nome di Luigi Morgillo è inserito nell'elenco degli indagati per lo scandalo delle 'spese pazze' in Liguria. Le cifre contestate vanno da scontrini per 100 euro sino a rimborsi per 2-3mila euro e, nel caso specifico di Morgillo, riguardano spese per un pernottamento alle terme. Il caso è sulla scrivania del sostituto procuratore Francesco Pinto, che si occupa da tempo delle spese dei gruppi consiliare, nell'inchiesta che vede indagati diversi esponenti politici di più gruppi. L'ultimo, a essersi ritrovato coinvolto in ordine di tempo è stato Antonino "Nino" Miceli, capogruppo del Pd in regione.
Fino a oggi sono 17 le persone indagate (fra consiglieri ed ex consiglieri): Roberta Gasco (ex Udeur e Forza Italia) e Lorenzo Castè (ex Rifondazione) indagati per la legislatura 2005-2010. Poi gli ex Idv: Nicolò Scialfa, Marylin Fusco, Maruska Piredda e Stefano Quaini. Del Pd c'è Nino Miceli; Rosario Monteleone (Udc, che si è dimesso da presidente della giunta regionale) e il capogruppo del partito di Casini, Marco Limoncini. Inoltre, Franco Rocca (ex Pdl, oggi Ncd) e Alessio Saso (ex Pdl, oggi Ncd); Luigi Morgillo (ex Pdl e ormai ex Forza Italia); Raffaella Della Bianca (ex Pdl, oggi Gruppo Misto); Aldo Siri (Lista Biasotti). All'elenco vanno aggiunti Giovanni Paladini, marito della Fusco ed ex plenipotenziario dell'Idv, Mario Amelotti (tesoriere Pd) e Giorgio De Lucchi (ex tesoriere Idv).
IL COMMENTO
Il nuovo Papa mantenga lo sguardo di Francesco sui detenuti
Il lavoro al centro della battaglia elettorale, ma Genova non ha bisogno di promesse