
Un quinto è indagato ma, al momento, è irreperibile.
L'inchiesta, affidata alla procura distrettuale antimafia, è coordinata dai sostituti procuratori Federico Manotti e Federico Panichi. I reati ipotizzati sono quelli di associazione per delinquere e introduzione illegale in territorio italiano di cittadini extracomunitari originari di Siria, Egitto, Sudan, Eritrea e Somalia.
IL COMMENTO
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