
"Voglio precisare - ha osservato Luigi Pignocca - che la comunità che rappresento è composta da tantissimi loanesi che sono figli e nipoti di immigrati provenienti dal sud Italia. Mi scuso con tutti coloro che hanno letto nel nome della pizza una espressione di razzismo verso i napoletani e più in generale verso il sud d'Italia".
Nel frattempo sono arrivate anche le scuse del gestore del locale, che minimizza e spiega che non c'era alcun intento offensivo nella scelta del nome della pizza.
IL COMMENTO
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