Dopo una lunga discussione il consiglio comunale di Savona all'unanimità ha votato un ordine del giorno a sostegno dei lavoratori di Tirreno Power e della necessità di conservare i posti di lavoro nell'area savonese in crisi. Un passaggio ritenuto fondamentale dagli operai della centrale che hanno incassato l'impegno sia della maggioranza che dell'opposizione. Maurizio Perozzi, della Rsu Cisl della centrale di Vado ha detto: "E' la prima volta in otto anni che il sindaco di Savona Federico Berruti e il consiglio comunale scendono in campo in modo così marcato per la questione Tirreno Power. Questo impegno è apprezzabile soprattutto se si pensa che alcune forze politiche in consiglio non hanno mai nascosto la loro avversione per la produzione di energia a carbone. La centrale è sotto sequestro dal marzo scorso per violazioni all'Aia.
Ora l'azienda aspetta l'ok per una nuova Aia, ma i limiti imposti per le emissioni sarebbero inapplicabili, nonostante gli interventi per abbatterle, secondo Tirreno Power.
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