cronaca

Attivo il numero verde della Protezione civile 800.177.797
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La Regione Liguria ha comunicato che "per le piogge diffuse e persistenti e di forte intensità, è stata prorogato fino alle 23.59 di domani, martedì 11 novembre, in Liguria, lo stato di Allerta 2". Dalla massima allerta sono esclusi i bacini marittimi di Ponente, da Ventimiglia a Noli, dove è comunque prorogato lo stato di allerta 1 fino alle 23.59 di martedì 11 novembre. Riaperta la Sopraelevata alle moto.

PIOVE FORTE SUL SAVONESE: Piove forte sul savonese e soprattutto su Varazze. Al momento nel capoluogo del ponente non si manifestano criticità mente per quello che riguarda Varazze è sotto attenzione il Rio Moirana che nelle ultime ore si è ingrossato anche se continua a rimanere negli argini.

SITUAZIONE A GENOVA ORE 7.15: Aggiornamento sulla situazione di Genova dove delle estese celle temporalesche stanno portando forti piogge da poco prima delle ore 7. La situazione rimane sostanzialmente sotto controllo: vengono registrate ampie pozzanghere nel sottopasso di Via Cornigliano, via Adamoli e in corso Sardegna. Non sono segnalati problemi per rii e torrenti.



SITUAZIONE CRITICA NEI COLLEGAMENTI PER CARASCO -Situazione particolarmente critica nei collegamenti stradali per Carasco a causa di frane e smottamenti. Per arrivare al paese e da lì dirigersi verso la costa il sindaco Massimo Casaretto  dice che occorre passare sulla sponda a destra dell'Entella utilizzando la strada 33  passando da San Salvatore di Cogorno e Graveglia e non la 225 che presenta particolari punti di criticità e non è praticamente transitabile.


MAGRA IN PIENA MA NON CI SONO CRITICITA':  Maurizio Bocchia,
responsabile della protezione civile della provincia di La Spezia informa che il Magra ha raggiunto la piena ma non ha toccato picchi di criticità. Gli abitanti di Ameglia quindi per il momento non devono temere. In ogni caso è necessaria la massima attenzione per le prossime ore. Chiusa la strada della Ripa e quella per Monterosso al Mare che rimane collegato solo via treno.


LA SITUAZIONE A GENOVA ALLE 6.00: 
A Genova nonostante la forte pioggia di queste ultime ore la sitazione è sotto controllo e la Polizia Municipale non segnala alcun punto critico sia per quello che riguarda i corsi d'acua sia per quello che riguarda i tratti di strada come i sottopassi più suscettibili di allagamento  nell'area genovese. Si mantengono sempre le indicazioni per l'allerta 2 di non muovere l'auto se non in caso di estrema necessità. Crivello: "La situazione è costantemente monitorata tenendo conto di un momento di estrema criticità. L'unica frana è nella zona di Carbonara ma il problema degli smottamenti può intervenire anche nelle ore successive a quelle delle precipitazioni. I torrenti sono presidiati a monitorati anche se nella condizione di massima allerta di queste ore non possiamo lavorare nei cantieri aperti per le opere di messe in sicurezza". Finisce Crivello dicendo: "la sitazione è sempre di grande preoccupazione".




LA SITUAZIONE ALLE 5.45: c'è stato un temporale piuttosto intenso nella zona del savonese di levante con una trentina di millimetri caduti nella zona di Varazze. Ora la precipitazione si è spostata, con tuoni e fulmini su Genova creando apprensione.

SCUOLE IN LIGURIA - A Genova e Savona chiuse tutte le scuole. Il Comune ha comunicato che "in considerazione dell’emanazione da parte della Protezione Civile della Regione Liguria del prolungamento dello stato di allerta 2 sino alle ore 23:59 di domani, martedì 11 novembre, il sindaco Marco Doria ha disposto la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado pubbliche e private, dei servizi educativi pubblici e privati, dei servizi socio educativi diurni con anziani e disabili, dei centri di formazione professionale e dei dipartimenti universitari nel territorio del comune di Genova". In provincia di Genova confermata finora la chiusura a Chiavari, Rapallo, Recco, Santa Margherita Ligure, Sant'Olcese, Uscio, Sori e Serra Riccò, Arenzano, campomorone, Ceranesi, Cogoleto e Mele. Nella provincia di Savona scuole chiuse a Vado, Albissola Marina, Bergeggi, Cengio, Spotorno, Celle, VarazzeScuole chiuse in tutta la provincia della Spezia.

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BOLLETTINO ARPAL (ore 2:30) - "Mentre sul Ligure orientale continua ad insistere una vasta struttura temporalesca che determina intense precipitazioni tra Genova ed il Monte di Portofino, sul ponente della regione si osserva una nuova struttura che muove rapidamente dal mare verso la costa imperiese/savonese e nelle prossime ore dovrebbe investire la riviera. La situazione risulta ancora marcatamente instabile. Nel contempo i livelli del fiume Vara alle stazioni di Nasceto e Brugnato, dopo il passaggio di un colmo di piena ampiamente contenuto in alveo, sono in discesa. Nel corso della notte e della mattinata non si escludono nuovi innalzamenti del livello in tutto il bacino idrografico del fiume Magra, legati alla prevista intensificazione delle piogge. Sono inoltre possibili repentini innalzamenti dei rii minori a causa di rovesci e/o temporali che si possono presentare nel corso della notte".

BOLLETTINO ARPAL (ore 01:00) - “Continua l’intensa attività temporalesca sulla zona compresa tra Sestri Levante e Deiva Marina sulla costa, estesa all’entroterra della Val Petronio e dell’alta Val di Vara. In Val Petronio si sono osservati oltre 45 mm nell’ultima ora e circa 75 nelle ultime 3 ore. Il torrente Petronio evidenzia un repentino innalzamento e potrà causare diffuse criticità nelle zone di Casarza, Sestri Levante, Riva Trigoso. Anche il livello del Vara sta salendo in modo molto rapido, il livello a Nasceto ha superato la prima soglia di allarme e cresce ancora rapidamente”.

LA PIENA DEL MAGRA - Attesa nella mattinata l'ondata di piena sul fiume Magra nello Spezzino. La Protezione civile ha allertato gli abitanti di Amelia raccomandando di spostarsi ai piani superiori. L’ondata di piena del fiume è attesa tra l'alba e mezzogiorno, con una portata di circa 3mila metri cubi al secondo.

TIGULLIO SOTT'ACQUA -
Le precipitazioni hanno colpito in modo violento il Tigullio, la pioggia è caduta in modo intenso soprattutto a Chiavari. Intorno alle 21 è esondato il rio Campodonico un affluente del rio Rupinaro. Poco dopo all'altezza di Carasco è esondato l'Entella. Chiusi il ponte di Carasco e l’uscita di Chiavari sull’A12 Genova-Livorno. Il Comune di Chiavari invita a non uscire di casa.  Il centro storico e la stazione ferroviaria di Chiavari sono allagati, chiusi i sottopassi.

Ci sono stati anche momenti drammatici
come l'uomo che, nella zona di Sampierdicanne, per sfuggire alla furia dell'acqua, si è aggrappato a un albero ed è stato tratto in salvo. I vigili del fuoco hanno tratto in salvo persone per strada e nelle case. Alcune sono rimaste bloccate ai piani alti dei palazzi. Boate preoccupante a Rapallo. Intorno alle 23 anche Lavagna allagata in alcune zone tra cui il ponte della Maddalena.

SUB E SALVATAGGI -
Una decina di persone tratta in salvo dai sommozzatori dei vigili del fuoco che con speciali gommoni da rafting hanno passato al setaccio le vie del centro di Chiavari invaso delle acque dei torrenti esondati. Alcune persone erano intrappolate nei negozi oppure ai piani bassi delle loro abitazioni, altre si trovavano per strada. Non ci sono feriti.

PAURA IN VAL FONTANABUONA - Gravi problemi alle linee elettriche, tv, telefoniche, internet, in diversi comuni. Problemi in tutta la Val Fontanabuona: i comuni di San Colombano e Borzonasca, nell'entroterra di Chiavari, "sono sottacqua". Lo hanno riferito i sindaci dei due paesi alla Protezione Civile regionale che sta seguendo l'evoluzione di una perturbazione molto violenta sul Golfo del Tigullio e nel suo entroterra. Nella zona risultano allagamenti anche a Mezzanego, dove sono stati chiusi dei ponti comunali, e a Vignolo, dove è stato chiuso un ponte che collega il paese alla strada provinciale.

DRAMMA A LEIVI - Una casa è stata travolta da una frana, questa sera, a Leivi. La casa è stata completamente sommersa dal fango e dal pietrisco: all'interno dell'abitazione dovrebbero esserci due persone, marito e moglie. Sul posto Vigili del Fuoco, Carabinieri e volontari oltre ai sindaci di Leivi e Carasco. Le ricerche sono continuate senza mai interrompersi.

SALVATAGGIO A CARASCO - Chiuso il ponte di Carasco dove è esondato lo Sturla. Una casa tra Carasco e Leivi è stata travolta dall'acqua e i due residenti sono stati tratti in salvo dai vigili del fuoco in condizioni di difficoltà estreme a causa del fango e della pioggia. Si tratta di una donna incinta e del suocero.

FRANA SULLA FERROVIA - Una frana è caduta sul tratto ferroviario che collega le stazioni di Chiavari e Zoagli. Il pietrisco ha invaso un binario mentre l'altro è stato allagato da acqua e fango. La circolazione ferroviaria nella zona è stata bloccata. Nessun treno può transitare in quell'area. Sul posto stanno operando mezzi dei vigili del fuoco, della polfer e tecnici di Trenitalia. Tromba d'aria con raffiche di vento a più di cento chilometri all'ora nel pomeriggio sul ponente di Genova. Al Nuovo Borgo Terminal Container nei pressi di Prà due container sono volati finendo sulla passeggiata a mare della fascia di rispetto. La zona è stata chiusa dai vigili urbani. Container sono caduti al suolo anche al Vte di Voltri. Non si segnalano feriti.

RICHIESTE PER I RIMBORSI -La Giunta regionale ha prorogato a mercoledì 12 novembre i termini per la presentazione del modello E alla Camera di Commercio di Genova, con cui le aziende danneggiate dall'alluvione del 9 ottobre scorso possono richiedere il rimborso per i danni subiti. Il modello E, necessario per ottenere il rimborso, può essere scaricato dal sito della Camera di Commercio di Genova e di Filse e dovrà essere presentato improrogabilmente entro mercoledì 12 novembre. Prorogata anche la presentazione del modello D per i danni subiti dai privati e dalle famiglie. Dovrà essere presentato presso i competenti uffici dei Comuni interessati.


DANNI A IMPERIA - Nel primo pomeriggio un violento temporale si è abbattuto sull'estremo ponente della Liguria. Allagamenti di fondi, strade e sottopassi si sono verificati nella zona tra Ventimiglia e Sanremo. Un centinaio le chiamate ai Vigili del Fuoco per cantine e piani bassi allagati. In località Ville, nella città di confine, è scesa una frana, a una cinquantina di metri dallo smottamento della settimana scorsa.

DANNI A GENOVA - La pioggia è caduta copiosa su Genova e ha creato allagamenti con qualche disagio in città. La situazione più preoccupante si registra a causa dell'innalzamento di alcuni rivi cittadini che hanno superato il livello di guardia. 
A Sturla nel levante di Genova si sono vissuti momenti di paura per il Rio Vernazza a Pontetti, la zona già duramente colpita dall'alluvione dello scorso 9 ottobre, ha rischiato di uscire dagli argini. Per questo a titolo precauzionale è stata disposta la chiusura di via Isonzo. La situazione è poi rientrata a causa del calo della pioggia e la strada è stata riaperta. Problemi anche in zona San Fruttuoso dove il rio Rovare si è ingrossato pericolosamente. Anche qui si sono verificati allagamenti. Sul posto sono state inviate pattuglie della polizia municipale per monitorare il livello del torrente. Apprensione anche a Nervi, nel levante genovese, dove l'omonimo torrente è notevolmente aumentato di portata. Disagi anche nella zona di Brignole e in tutti i sottopassi cittadini.

TROMBA D'ARIA -
In serata una tromba d'aria ha colpito Voltri: raffiche di vento a più di cento chilometri all'ora nel pomeriggio sul ponente di Genova. Al Nuovo Borgo Terminal Container nei pressi di Prà due container sono volati finendo sulla passeggiata a mare della fascia di rispetto. La zona è stata chiusa dalla polizia municipale. Container sono caduti al suolo anche al Vte di Voltri. Non si segnalano feriti.

DANNI A SAVONA - Un forte temporale ha colpito Albenga creando disagi alla circolazione stradale in particolare via del Cristo e in via Leonardo da Vinci. Strade allagate anche in viale Pontelungo controllate dai carabinieri e dalla polizia municipale. La pioggia fortissima ha alzato il livello del fiume Centa continuamente monitorato da protezione civile e tecnici del Comune. L'acqua piovana ha invaso anche alcune serre della piana a Ceriale creando problemi alle colture al coperto. Allagamenti anche sull'Aurelia tra Cervo e Andora.

PROVVEDIMENTI A GENOVA- Chiusura degli impianti sportivi pubblici e privati chiusura dei musei, fatta eccezione per Palazzo Ducale, e delle biblioteche. Sospensione dei mercati all’aperto, chiusura dei parchi, chiusura accessi scogliere, chiusura dei cimiteri. Verrà comunque garantito, compatibilmente con le condizioni meteorologiche, l’accoglimento delle salme.

SCIOPERO AMIU RINVIATO -
Lo sciopero del personale Amiu proclamato inizialmente per domani, martedì 11 novembre, è stato rinviato a martedì 18 novembre.

VIABILITA' PROVINCIALE- Chiusura della SP 51 'dei Santuari' nel tratto tra Vernazza e Drignana; della SP 31 'della Ripa' e della SP 17 'Val Graveglia'. L’accesso a Monterosso al Mare è possibile tramite la linea ferroviaria.

AUTOSTRADE
- Code e rallentamenti a tratti a causa delle pozzanghere soprattutto su A10 ed A12. In Piemonte il passo del Sempione è chiuso ai mezzi pesanti per neve e la strada della Val Strona chiusa per precauzione a causa delle forti piogge.

INFORMAZIONI UFFICIALI- Gli aggiornamenti ufficiali vengono divulgati attraverso pannelli luminosi stradali disposti lungo la viabilità principale e paline alle fermate AMT; sito del Centro Funzionale di Protezione Civile della Regione Liguria (Meteoliguria.it); sito del Comune (Comune.genova.it); social network (Facebook e Twitter) della Protezione Civile eservizio gratuito via sms. Per iscriversi al servizio gratuito: inviare un sms dal proprio cellulare con il testo "allertameteo on" al numero 339.994.10.51, oppure effettuare l'iscrizione online su http://segnalazionisms.comune.genova.it. È attivo il numero verde della Protezione Civile del Comune di Genova 800.177.797

LAVORATORI ENI PER GLI ALLUVIONATI- Le lavoratrici e i lavoratori Eni di Genova riuniti in assemblea hanno deciso di sostenere i cittadini e i commercianti colpiti dall'alluvione devolvendo due ore di retribuzione che sarebbero state impiegate con un'azione di sciopero. I soldi andranno al Fondo pro Alluvionati aperto da Cgil, Cisl e Uil Genova (CGIL CISL UIL Pro alluvionati Genova 2014 Iban: IT 94N0617501400000007168580 Numero di conto: 71685,80). 

DANNI IN TOSCANA - A Marina di Carrara, dove si prevede un'ondata di piena del fiume Carrione, è scattato alle 12 un ordine di evacuazione dei locali al piano terra, e a Fucecchio, vicino Firenze, un fulmine ha colpito un centro per ragazzi autistici, ferendo tre sanitari. Nelle strade di Marina di Carrara più vicine al fiume Carrione, polizia municipale, carabinieri e protezione civile sono passati 'porta a porta' per avvertire la popolazione dell'ordine di evacuazione. La protezione civile ha già allestito 200 posti letto a Carrarafiere ma il piano prevede anche la disponibilità di posti in alcuni alberghi. A Pisa, invece, si sono allagati i seminterrati della Facoltà di Ingegneria.

DANNI A CARRARA - Il sindaco di Carrara Angelo Zubbani ha firmato un'ordinanza per evacuare tutti i piani terra della 'zona rossa' di Marina di Carrara nei pressi del torrente Carrione. case, negozi, laboratori, fondi, uffici. L'ordinanza è stata firmata al termine di una riunione della protezione civile e prevede la chiusura al transito dei sottopassi tra viale XX settembre, l'argine destro, e il mare. La protezione civile ha allestito 200 posti letto a Carrarafiere ma il piano prevede anche la disponibilità di posti in alberghi.