
I biancocelesti, sempre in situazione d’emergenza a causa degli infortuni, hanno sofferto, soprattutto nel primo tempo, la mancanza quasi totale di possesso di palla: il gioco è stato saldamente in mano agli avversari, come testimonia l’impietoso parziale di 25-0.
Nel secondo tempo il Recco è riuscito a rialzare la testa e a creare occasioni d’attacco, ma i Lyons non sono certo stati a guardare e non c’è stato nessun cambiamento sostanziale nel risultato, nonostante le tre mete messe a segno dagli Squali (con Neri al 3’, con la mischia al 35’ e con Gonzales al 40’). I padroni di casa, sempre più guidati da un gigantesco Mortali, hanno marcato altre tre mete, dopo le altrettante della prima frazione, chiudendo sul 40-19.
Il campionato osserverà ora due turni di riposo per i test match novembrini della Nazionale e a Recco tutti si augurano che questa pausa possa servire per recuperare almeno alcuni dei giocatori infortunati. Si tornerà in campo solo a fine mese, quando al Carlo Androne arriverà il Reggio, diretta concorrente per un posto nel girone promozione.
Nel frattempo, è attesa per domani la sentenza del Giudice Sportivo, chiamato a pronunciarsi sul ricorso presentato domenica scorsa dal CUS Torino in merito ad una presunta irregolarità in un cambio effettuato dal Recco. A causa di questo ricorso, il risultato del campo non è stato per ora omologato, come da procedura, in attesa della sentenza. Sono dunque “congelati” anche i punti in classifica conquistati dalle due squadre, che risultano dunque temporaneamente la partita non disputata.
IL COMMENTO
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