
Le regioni separatiste filorusse dell'est dell'Ucraina hanno cominciato a votare oggi per eleggere i loro presidenti e i loro parlamenti in uno scrutinio appoggiato da Mosca ma denunciato dall'Occidente, e che rischia di compromettere gli sforzi per il raggiungimento della pace.
I seggi elettorali hanno aperto alle 5 GMT nelle repubbliche autoproclamate di Donetsk e Lougansk.
IL COMMENTO
Ora aspettiamo la squadra a cui il nuovo sindaco si affiderà
Aspettando una Genova reale dopo una campagna affumicata