
"E' un momento particolare, in cui nonostante i buoni risultati raggiunti i sacrifici vanno raddoppiati da parte di tutti. L'azienda ha assunto impegni importanti sottoforma di commesse, e l'intesa con Finmeccanica per la costruzione di nuove navi li rende ancora più urgenti".
"Il sistema Italia non va giudicato solo da quello che fa la politica o pensando alle ferie dei magistrati - ha aggiunto l'ad Bono - . Alla rappresentanza sindacale unitaria dico, ad esempio, che sette settimane di ferie all'anno per un metalmeccanico sono qualcosa che va fuori dalla logica dell'attuale mercato del lavoro e della crisi persistente".
E in riferimento alla Fiom Cgil, che ha disertato la cerimonia del Muggiano in polemica con le decisioni del governo sulla riforma del lavoro, Bono ha concluso: "Prima viene il lavoro, poi l'articolo 18. Se non c'è il primo, non c'è l'altro".
IL COMMENTO
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