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Oltre le aspettative il riscontro finale del Salone Nautico di Genova. Il primo grande dato positivo è quello sull’affluenza del pubblico: non si è distanti dai numeri dell’anno scorso con oltre 107.000 visitatori grazie ai quali la manifestazione ligure si conferma la più frequentata del Mediterraneo.

Molto bene anche il potenziale giro d’affari sviluppato secondo l’Osservatorio Nautico Nazionale che, come di consueto, ha compiuto una rilevazione qualitativa dell’edizione 2014 del Salone Nautico.  La maggioranza del totale degli operatori (53,8%) si è dichiarata più soddisfatta della qualità dei contatti avuti con i clienti rispetto all’edizione precedente.

Si tratta di numeri che rispecchiano molto bene l’entusiasmo degli operatori per un Salone che è tornato a essere un luogo dove si vendono veramente le barche, gli accessori e i servizi che gravitano intorno alla nautica. C’era grande fermento di visitatori lungo le banchine, con una vera folla “d’altri tempi”, ma notevole movimento si è registrato anche all’interno degli stand, alle scrivanie dove si firmano i contratti. Il Salone è stato quindi in grado di leggere la situazione del mercato e ha dimostrato di sapersi velocemente adeguare.

Tra gli altri punti di forza del Salone va segnalato il grande successo delle “sea experience”, la possibilità di provare in mare imbarcazioni a vela, a motore e gommoni. Le uscite organizzate dai vari brand esposti sono state più di 1.300, con quasi 3.000 persone coinvolte. Un piccolo esercito di giovanissimi è invece stato messo in acqua dalla FIV, la Federazione Italiana Vela, e “Navigar m’è dolce” l’iniziativa di Ucina per la promozione della nautica, con oltre 1.200 piccoli marinai in erba che hanno sperimentato i loro primi bordi nelle acque di Genova.

Anche la comunicazione si è fatta più innovativa. Da segnalare un inedito successo per il Salone sui social media. Nei primi 5 giorni  300.000 persone hanno visto un contenuto della pagina Facebook con oltre 40.000 interazioni. Superati i 25.000 fan, con un incremento del 38% rispetto all’anno precedente consolidando il primato di salone nautico con più fan in assoluto al mondo. Il sito del 54° Salone ha fatto registrare 400.000 pagine viste e 63.500 utenti unici con una media di permanenza sul sito di circa 3’30’’. Bene anche Twitter, con un aumento del 22% dei follower nel periodo di salone.

Soddisfatti gli organizzatori. Per Massimo Perotti, presidente di Ucina, “la conclusione del salone vede confermata l’inversione di tendenza annunciata a maggio al di là delle più rosee attese della vigilia. Le vendite migliorano, ma il mercato nautico italiano non può nascere da solo. La strategia di Ucina è di puntare con grande energia, forza e determinazione sul Salone Nautico Internazionale di Genova. Un mercato non risale da solo ma va incentivato e occorre intervenire per ricrearlo. Il 2014 va considerato un anno zero da cui ripartire, abbiamo bisogno della spinta di tutti i soci sia per rinnovare il mercato sia per fare forte il Salone.”

“Per questa prima edizione curata interamente dalla nuova società - afferma Anton Francesco Albertoni, presidente de 'I Saloni Nautici SpA', "c’eravamo posti l’obiettivo di superare i 100.000 visitatori e ci siamo riusciti. Praticheremo la formula vincente dei sei giorni dal mercoledì al lunedì anche il prossimo anno. La spinta verso la qualità di questa edizione è stata apprezzata dal pubblico e dagli espositori e deve crescere mettendo tutte le eccellenze a sistema, con la barca al centro dell’interesse. Voglio ringraziare tutta la squadra de I Saloni Nautici che ha saputo innovare rispetto al passato creando con impegno e competenza un Salone efficiente e competitivo”.

Infine Sara Armella, presidente di Fiera di Genova spa: “La strada intrapresa è quella giusta: il diretto coinvolgimento dell’Associazione di categoria anche nella parte organizzativa del Salone si è rivelato utile per le aziende, che da tempo chiedevano un approccio meno tradizionale e di maggiore efficienza e semplificazione. Il lavoro di ristrutturazione compiuto da Fiera di Genova, più snella e competitiva, rappresenta una condizione fondamentale per garantire la tenuta e il rilancio di una manifestazione di eccellenza a livello internazionale”.

L'appuntamento ora è al 30 settembre 2015 per la 55esima edizione.