cronaca

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La nave Costa Concordia, naufragata sulle coste del Giglio, è tornata a galleggiare. Il relitto si è staccato dalla piattaforma su cui era stato adagiato dopo le operazioni di rotazione. Le operazioni per il rigalleggiamento sono cominciate stamani alle 6.

Sono iniziate questa mattina, come annunciato ieri sera dal capo della Protezione civile Bruno Gabrielli, le operazioni per il rigalleggiamento della Costa Concordia. La prima fase prevedeva appunto che la Concordia  rigalleggiasse di circa due metri dalle piattaforme e poi spostata, con l'aiuto dei rimorchiatori, 30 metri verso Est.

A questo punto la nave sarà saldamente ormeggiata e i tecnici potranno completare l'installazione e il tensionamento di alcuni cavi e catene e abbassare i cassoni del lato di dritta per far loro raggiungere la posizione definitiva. Seguirà poi il rigalleggiamento vero e proprio: un ponte alla volta dal ponte 6 al ponte 3 compreso. Complessivamente le operazioni richiederanno circa 6 o 7 giorni.

Il viaggio dal Giglio a Genova del relitto della Concordia sarà lungo 200 miglia nautiche, 370 chilometri, e durerà cinque giorni a una velocità media di 2,5 miglia l'ora, condizioni meteo-marine permettendo. Se le previsioni indicheranno venti superiori a 15 nodi e onde di oltre 2 metri per l'arco di tempo che la nave impiegherà a raggiungere la Liguria, non verrà dato il via libera all'intera operazione. I dettagli del trasferimento sono contenuti nel Progetto presentato da Costa al governo nei giorni scorsi. Gli ingegneri di Titan Micoperi hanno previsto che una volta completate le operazioni al Giglio, la linea di galleggiamento della Concordia sarà all'altezza del ponte 3. Quanto tutto sarà pronto per la partenza, il relitto verrà agganciato a due rimorchiatori oceanici a prua, mentre altri due rimorchiatori portuali faranno il supporto a poppa. La rotta studiata prevede che la Concordia venga trainata ad est fino a 5 km dall'isola per poi piegare a sud passando a 10 km da Giannutri e successivamente dirigere verso la Corsica, un tratto lungo circa 100 km che passa 15 km a sud di Montecristo.

A 25 km dalle coste dell'isola francese la Concordia virerà a nord trovandosi Bastia a 30 km ad ovest e, ad est, Capraia a 10 km, Pianosa a 20 e l'Elba a 25 km. All'altezza dell'isola di Capraia i rimorchiatori metteranno la prua a nord-ovest per raggiungere Genova.


"Qualcuno della Regione poteva essere con noi a ricordare le vittime. Noi c'eravamo. Non è una critica". Così il ministro dell'Ambiente, Gian Luca Galletti, ha commentato le parole del governatore Toscano, Enrico Rossi, ricordando che ieri al Giglio c'è stata "una fiaccolata ed una preghiera" per i caduti.

"Ora basta polemiche", ha aggiunto il ministro dopo aver ricordato che "per Piombino il governo ha fatto uno sforzo enorme con un accordo di programma da 220 milioni. Siamo contenti di averlo fatto per il rilancio di Piombino".

La replica di Rossi: "Lasci stare le vittime. Noi continueremo ad esserci pure quando Galletti, spenti i riflettori che lo illuminano, tornerà a Roma".