cronaca

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L'idea di occupare la fabbrica, formalmente si tratta di una assemblea permanente, e di scioperare ad oltranza genera scontro tra la Fiom Cgil e la Uilm.



E sul caso di Piaggio Aero, ormai è tutti contro tutti. Se gli iscritti alla Fiom sono per la linea dura nello stabilimento di Sestri Ponente, che rischia la chiusura in base al piano industriale, la Uilm è critica su questo atteggiamento. "Una minoranza dei lavoratori in assemblea ha deciso per lo sciopero ad oltranza, un metodo che storicamente ha portato solo guai al sindacato", dice il segretario generale della Uilm Liguria, Antonio Apa. La minoranza a cui Apa si riferisce sono i presenti all'assemblea, pare 150 su 527 lavoratori. "L'effettiva volontà dei lavoratori doveva esprimersi con una consultazione". Scioperare a oltranza "è una scelta sbagliata e rischia di compromettere definitivamente la vertenza Piaggio Aero. La Uilm è per la trattativa a oltranza, che porti a una soluzione che salvaguardi i siti industriali e tutti i livelli occupazionali da sottoporre a consultazione con i lavoratori. A questo risultato non ci si arriva certo con uno sciopero a oltranza", afferma Apa.