cronaca

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Forti tensioni al corteo del Primo Maggio a Torino.

Carica di alleggerimento delle forze dell'ordine nei confronti di antagonisti e No Tav. Lo "spezzone sociale" ha tentato di forzare in via Roma il cordone delle forze dell'ordine, ma sono stati respinti. Eseguiti nuovi fermi della polizia, che ha sequestrato spranghe e bastoni.

Dai manifestanti No Tav  sono volati oggetti contro le forze dell'ordine, tra cui alcune sedie dei dehors dei bar. Le forze dell'ordine hanno risposto con alcune cariche  e hanno riportato la calma.

I rappresentanti del Pd sono stati fatti avanzare, in modo da non essere più a contatto con i facinorosi della manifestazione.
Al posto dei democrat c'è ora un gruppo di non violenti. Le forze dell'ordine hanno sciolto il nutrito cordone di sicurezza che teneva a distanza antagonisti e esponenti del Partito Democratico.


A provocare lo scontro l'arrivo del senatore Stefano Esposito, conosciuto per le posizioni favorevoli alla Tav.


Dopo qualche spintone, la polizia è intervenuta a separare i due gruppi, che adesso sono divisi da un nutrito cordone di forze di polizia.

Intanto, Il segretario della Cgil Camusso da Pordenone sfida l'esecutivo: 'Bisogna avere il coraggio di passare ad una stagione vera di investimenti per il lavoro'. Anche il leader della Cisl Bonanni chiede 'una svolta,
non proclami' e Angeletti 8Uil) cita Renzi 'cambiare marcia,
servono posti di lavoro veri'
. Il ministro del lavoro Poletti
risponde: 'sono pragmatico e cerco di fare regole cha aiutino a
risolvere la disoccupazione'. I 1,5 mld di euro destinati al
progetto 'Garanzia Giovani' 'verranno spesi tutti'.