cronaca

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Sono circa 500 i lavoratori dello stabilimento Piaggio Aero di Sestri Ponente che hanno scioperato dando vita ad un corteo diretto a piazza Baracca a Genova.


I dipendenti di Piaggio Aero chiedono chiarezza sul piano industriale che prevede 165 esuberi, di cui 117 a Sestri (dove sono impiegate 527 persone) e gli altri nello stabilimento di Finale Ligure che occupa 755 dipendenti, e 207 esternalizzazioni, 108 a Sestri e 99 a Finale. Il piano prevede la chiusura della produzione nello stabilimento di Sestri, dove verrà mantenuta solo la manutenzione, che verrà trasferita nel nuovo stabilimento di Villanova d'Albenga. Parte delle lavorazioni saranno affidate alla ditta Laer che realizzerebbe un polo produttivo in Liguria per lavorare per Piaggio. L'azienda ha fatto sapere che gli esuberi dovrebbero essere su base volontaria e che ci sarà ricorso alla cassa integrazione straordinaria. "Piaggio Aereo non si tocca", gridano i manifestanti. Con i lavoratori dello stabilimento anche i colleghi delle altre aziende metalmeccaniche genovesi, delegazioni di altri comparti produttivi, compresi i tassisti che stanno partecipando al corteo con una ventina di auto.


Presenti anche le istituzioni, in corteo il presidente della Regione Claudio Burlando, molti consiglieri e assessori regionali, il vicesindaco Stefano Bernini e altri rappresentanti del Comune. Durante il passaggio del corteo c'è stata anche la solidarietà dei commercianti che hanno esposto cartelli nelle vetrine dei loro negozi con scritto "Lo stabilimento non deve chiudere" e abbassato le saracinesche.


Domani è previsto un incontro tra azienda e sindacati all'Unione industriali di Savona.


E proprio all'interno del corteo il capogruppo della Lega Nord in Regione Francesco Bruzzone ha subito un brutto incidente: l'uomo è scivolato e caduto nei pressi di via Puccini a Sestri Ponente, riportando ferite al volto e la frattura di una spalla; è ricoverato al pronto soccorso dell'ospedale di Voltri.