
Ad Albisola Superiore, Millesimo e Savona gli agenti coordinati dall'ispettore Alberto Bonvincini hanno sequestrato due computer ed almeno una cinquantina di supporti informatici tra cd e penne usb dove erano contenute immagini pedopornografiche.
Si tratta di soggetti che adescavano ragazzine via messenger, via whatsapp o sui social network facendosi inoltrare foto hard. Tre delle 24 persone al momento indagate sono state individuate nel savonese.
IL COMMENTO
I 14 giorni di Paroli per risolvere non solo il caso Spinelli ma per salvare il porto
Salis, la nuova giunta promette discontinuità in un clima già "caldo"