
E' quanto emerso dall'assemblea dei lavoratori che hanno deciso di dare vita ad un presidio davanti alla Prefettura. Filctem Cgil, Flaei Cisl e Uiltec Uil hanno chiesto "un incontro urgente coi ministri dell'Ambiente e Sviluppo Economico per dirimere immediatamente la questione ed avviare un più ampio monitoraggio sulle problematiche del settore come da precedente impegno".
"Si respira un clima di incertezza - ha detto al termine dell'assemblea Innocente Civelli della Uil - Non sappiamo infatti quanto durerà lo stop dei due gruppi e se sussistono le condizioni di poter prevedere un periodo di cassa integrazione visto che il provvedimento non è dovuto ad una crisi del settore, ma ad una decisione del tribunale". "Una cosa è certa: non ci saremmo mai aspettati il sequestro. Ci aspettavamo piuttosto una revisione dell'Aia. Ora è forte la preoccupazione per tutto il personale", ha concluso Civelli.
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