L'azienda ha, infatti, confermato il piano industriale che prevede 165 esuberi (117 a Genova, 48 a Finale Ligure) oltre, 207 lavoratori esternalizzati (108 a Genova, 99 a Finale).
Domani sono previste assemblee dei lavoratori nei due stabilimenti ma si affaccia l'ipotesi di un blocco della produzione. I sindacati chiedono di cancellare gli esuberi mentre l'azienda conferma che "non ci sarà mobilità ma cassa integrazione straordinaria".
Il 20 marzo si svolgerà un nuovo incontro.
IL COMMENTO
"La Pesca", lo spot di Esselunga scatena furiose polemiche (e divide l'Italia)
Sogno la Genova del Fuori Salone Nautico tutti i weekend