cronaca

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E' ormai guerra a Kiev, dove i manifestanti quantificano in '100 i morti da questa mattina in Ucraina, e 500 i feriti'. Per il responsabile dei servizi medici dell'opposizione Sviatoslav Khanenko, "oltre 60 manifestanti sono stati uccisi. Tutti sono morti per colpi d'arma da fuoco". Per l'ambasciatore italiano a Kiev, Fabrizio Romano, sono almeno 50 i morti in Ucraina nella sola mattinata di oggi. "E' molto difficile fare un bilancio delle vittime degli scontri - spiega il diplomatico - perché la situazione è in continua evoluzione e le fonti sono diverse e talvolta contrastanti. I bilanci variano a seconda delle fonti quello istituzionale parla di circa 40 vittime da martedì scorso, mentre fonti di stampa di 50 morti o anche oltre".

Intato Emma Bonino, ha annunciato che "la decisione in accordo con i tre ministri a Kiev è di procedere molto rapidamente nelle prossime ore a un bando, a coloro che in Ucraina si sono macchiati di violenza, sui visti e sugli assetti finanziari". La Farnesina ha fatto sapere che venerdì convocherà l'ambasciatore ucraino a Roma, Yevhen Perelygin. Il diplomatico sarà ricevuto dal viceministro degli Esteri Marta Dassù.

La Casa Bianca chiede con forza che "Ianukovich ritiri immediatamente la sue forze di sicurezza e rispetti il diritto a una pacifica protesta". Fallita la tregua annunciata ieri sera dal presidente Viktor Ianukovich, la capitale ucraina da questa mattina è ripiombata nel caos e il palazzo che ospita il governo e il parlamento sono stati evacuati.