La procura di Genova ha chiuso le indagini per la morte di Luigi Ettore Guerci, 58 anni, caduto nel giugno del 2012 da una impalcatura mentre stava ristrutturando la facciata di una casa ad Arenzano.
Sotto inchiesta, per omicidio colposo, sono finite quattro persone: Antonio e Jonny Tassone, titolari dell'impresa che aveva subappaltato i lavori a Guerci, Pierangelo Gualco, coordinatore dei lavori e Edoardo Maffezzini, responsabile dei lavori. Guerci stava riportando alla luce le facciate colorate delle case del vicolo di Arenzano, nella prima parte di via Capitan Romeo. Al momento dell'incidente, stava tracciando il perimetro da pitturare. La vittima, secondo quanto ricostruito dagli investigatori, avrebbe scavalcato il parapetto e mentre rientrava nel ponteggio una tavola si sarebbe spezzata, facendolo così sganciare dall'imbracatura e facendolo precipitare per oltre tre metri. L'uomo era stato trasportato in codice rosso all'ospedale Evangelico di Voltri, dopo però è morto dopo alcuni giorni di agonia.
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Incidenti lavoro, precipito' da impalcatura: chiuse indagini
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