
L’ente è così operativo a tutti gli effetti per portare avanti la ricapitalizzazione della banca che – secondo quanto dettato da Bankitalia – dovrà operare un rafforzamento patrimoniale di 800 milioni. La Fondazione, che è socio di riferimento con il 46%, si trova attualmente in una situazione che non le permetterà infatti di partecipare per intero all’aumento di capitale. Adesso, dopo l’arrivo di due esperti, l’economista Angelo Provasoli e il commercialista Giampaolo Provaggi, con la scelta dell’advisor si potranno trovare soluzioni utili alla presentazione del piano industriale della banca.
IL COMMENTO
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